L'impostore

IL DOTTOR POLISSENO.
RIDOLFO di lui fratello minore.
PANTALONE de' BISOGNOSI mercante veneziano.
OTTAVIO di lui figliuolo.
FLAMINIO altro di lui figliuolo, sempliciotto.
FABIO CETRONELLI giovane del paese.
BRIGHELLA compagno d'Orazio, finto sargente.
Un TENENTE di fanteria.
ARLECCHINO oste.
SOLDATI del Tenente.
SOLDATI arrolati falsamente da Orazio.



ATTO PRIMO

SCENA PRIMA

Luogo campestre con osteria.

BRIGHELLA in divisa militare, con bastone e schioppo da sargente, alla testa di alcuni soldati ch'egli fa marciare con ordine, e dopo aver loro comandato alcuni piccioli movimenti, li fa schierare in fondo alla scena, e riposare sull'armi. ORAZIO da un lato sta osservando l'operazion di Brighella, dopo di che questi si accosta ad Orazio, parlando fra di loro, in distanza tale da non essere intesi dai soldati.

ORAZ. Bravo, signor sargente. (ironico)
BRIGH. Grazie umilissime all'onor che me fa l'illustrissimo signor capitano, (anch'egli con ironia)
ORAZ. In confidenza. A questi nostri soldati che cosa daremo da mangiare e da bere?
BRIGH. Per darghe da bever ghe penso mi; basta che vussioria ghe daga da magnar.
ORAZ. Anche il bevere non è poco. Hai tu qualche buona cantina a tua disposizione?
BRIGH. Qua poco lontan gh'è un pozzo d'acqua fresca, dolce, che la consola.
ORAZ. Eh, barzellette! pensa tu se costoro vogliono acqua.
BRIGH. El so mi cossa che i vorria.
ORAZ. Che cosa vorrebbono?
BRIGH. I vorria la so paga.
ORAZ. La darei loro ben volentieri, se non avessi una piccola difficoltà.
BRIGH. Che vol dir?
ORAZ. Che non ho denari.
BRIGH. Fin adesso, car el mi caro sior Orazio, sta nostra invenzion la va poco ben. Vu ve finzì capitanio, a mi m'avì dà sta bella carica de sargente, se va fazendo dei omeni senza fondamento, no gh'è denari da mantegnirli, e no so véder el fin de sta vostra bella condotta.
ORAZ. Caro Brighella, non lo vedi il fine? Sei pure un uomo di spirito. Non arrivi a capire la mia politica, la mia direzione? Eccola qui, chiara, patente; la deposito nel tuo bel cuore, cuore veramente da eroe.
BRIGH. Sior sì, semo do eroi, tutti do dell'istessa taia.
ORAZ. Tu sai ch'io sono fuggito di casa mia.
BRIGH. Sior sì, e che avì portà via a voster pader domile scudi.
ORAZ. Questi sono già andati, non se ne parla più. Sai che, trovandomi senza denaro, mi son fatto soldato.
BRIGH. E dopo tre mesi avì desertà vu, e m'avì fatto desertar anca mi.
ORAZ. Abbiamo dimostrato il nostro valore.
BRIGH. El nostro valor?
ORAZ. Ti par poco saltar dalle mura?
BRIGH. Certo no l'è poco rischiar de romperse el collo.
ORAZ. Basta, siamo qui in questa terra dove mi credono un capitano, e si van facendo delle reclute.
BRIGH. Da cossa far mo de ste reclute?
ORAZ. Povero sciocco! negozio, mercanzia, guadagno.
BRIGH. Ma come?
ORAZ. Se andiamo a offrir costoro ad un reggimento che ne abbia bisogno, non ci danno almeno d'ingaggio due o tre zecchini per uomo?

...continua


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